Come ho più volte detto la carne mi piace ma se riesco la evito, sopratutto evito di cucinarla quando sono sola (anche se la mia contraddizione è voler preparare il brasato prima di fine anno, ma questa è tutta un'altra storia, è una sfida personale).
Ultimamente mi documento spesso in merito alle ricette vegane, seguo da tempo un blog che tratta solo ricette a tema. Ho scoperto che c'è un mondo immenso di arte culinaria dietro ad un indirizzo alimentare nonostante la sua forte limitazione negli alimenti accettati.
Non potrei mai essere vegana, adoro immmmmmennnnnnsamente i formaggi. Vivere senza sarebbe una tragedia per me! Sentire il profumo di certi stagionati senza poterli mangiare? nooooooooooooo
E' poi vero che pure il pane e salame, se pur mi capiti l'occasione solo una volta l'anno, lo considero una delizia. No, vegana non lo sono.
Per di più i vegani non dovrebbero utilizzare la pelle degli animali per le loro borse, cinture, scarpe.... ed io sebbene non sopporti le pellicce adoro le borse e le scarpe.
Per di più i vegani non dovrebbero utilizzare la pelle degli animali per le loro borse, cinture, scarpe.... ed io sebbene non sopporti le pellicce adoro le borse e le scarpe.
Dei vegani mi piace l'idea, non della eliminazione di carne e pesce, ma del poterne fare a meno, apprezzo particolarmente la capacità di mangiar gustosamente anche in un modo alternativo rispetto la nostra tradizione, e, soprattutto, promuovo la questione che riguarda la gestione degli animali da macello. In questo caso parlo delle sofferenze degli animali e dell'inquinamento che deriva dalla loro gestione (spostamenti, macellazione, gestione del mangime... tutte pratiche la cui riduzione permetterebbe una buona diminuzione dell'inquinamento).
Un'ottima alternativa alla carne è data dai legumi, io consumo soprattutto fagioli, piselli e soia, ma vi sono anche i ceci e le lenticchie (che adoro abbinati alla polenta nelle domeniche invernali), i lupini e le fave...
L'altro giorno al supermercato ho trovato le bistecche di soia disidratate. Gira e rigira il pacchettino, leggi la ricetta e la modalità di cottura (il rinvenimento di quegli strani bocconcini leggeri leggeri)... mi son convinta ad acquistarli.
Ci ho fatto questo spezzatino, gustoso e leggero, è piaciuto pure al mio amico amante delle bistecche sanguinolenti... Ho colpito nel segno ;)
L'unica avvertenza per questa ricetta riguarda l'atto dello strizzamento delle bistecche dopo la fase della bollitura. Prima FATELE RAFFREDDARE!!! Io mi son pelata un dito!
SPEZZATINO DI SOIA DISIDRATATA CON PINOLI E POMODORI per 2 persone
bocconcini di soia disidratata
2 pomodori
1 gambo di sedano
1 carota
2 cipolle
1 cucchiaio di pinoli
passata di pomodoro
rosmarino fresco
basilico
olio evo
olio evo
sale
pepe
In una padella mettete abbondante acqua a bollire con il sedano, la carota e la cipolla. Versate nell'acqua bollente i bocconcini di soia. Fate cuocere per circa 15 minuti ed a cottura ultimata togliete dall'acqua i bocconcini e riponeteli su un piatto per farli raffreddare. Quando saranno freddi spremeteli con le mani facendone uscire tutto il liquido che hanno assorbito.
In una padella fatte soffriggere una cipolla tagliata a rondelle, versatevi gli aghetti di rosmarino ed i bocconcini e cuocete a fuoco vivo per qualche minuto su ogni lato. Unite un pò di passata di pomodoro ed i pomodori freschi tagliati a pezzetti, salate, pepate e coprite con un coperchio. Fate cuocete per 20 minuti.
A parte fate tostare i pinoli.
A fine cottura controllate se lo spezzatino va bene di sale, unite i pinoli, impiattate ed aggiungete qualche foglia di basilico ed una spolverata di pepe.
Ciao Sorriso, la foto promette bene, non mi sono mai avventurata a comprarla, cque se e piaciuta ache ad un amante di bistecche e' venuta buona suppongo, bella ricettina leggera, voglio vedere il tuo brasato prima di natale allora, buono, penso che il segreto stia nella carne che non deve essere troppo magra, poi innaffiata a dovere, e cottura lenta dolce? vedremo ciao baci a presto grazie notte
RispondiEliminaNeanche io conosco le bistecche di soia e a guardarsi non è che mi ispirino tanto....ma come te sono molto affascinata dall'ideologia vegan, si quel fare a meno di carne e pesce mi stuzzica.
RispondiEliminaPurtroppo, ma anch eper scelta, sto seguendo una corretta alimentazione che mi proibisce i carboidrati e invece mi permette tutto il resto, quindi sono in contraddizione.
Eppure dovrei provare....quindi salvo la tua ricetta. Un bacione.
Ciao Sorriso , sono venuta a trovarti ! Il tuo blog è carinissimo :)
RispondiEliminaUn sorriso , ahahah !
A presto
Marica
buonaaa....mi piace...da provare...sai indipendententemente dalla passione per gli stagionati (che condivido) scegliere di mangiare anche una sola volta alla settimana vegano fa immensamente bene al mondo...come saper scegliere i fornitori giusti di salami....mi piace il tuo blog a presto
RispondiEliminaHa un aspetto così gustoso...
RispondiEliminaSai, non ho mai provato queste bistecche di soia disidratata. Curiosità!
:)
Io ho usato la soia disidrata granulare che diventa tipo ragù...prossima volta provo a prender questa!:)
RispondiEliminabona la ricettina!!!
ottimi consigli sulle farine..lo sai che amo questo genere di cose home made!:)
essere vegani è uno stile di vita, un modo d'essere... non contraddico tali persone dicendo frasi ovvie, ma essere coerenti in questo mondo è la cosa più difficile; cmq parlando della cucina vegana è certamente da seguire, questo spezzatino ha un aspetto invitante e il sapore è tutto da provare... poi se vogliamo pensare alla nostra salute.. niente colesterolo... con la cucina vegan.
RispondiEliminaBuona Serata
Terry
Da provare assolutamente...da brava vegetariana (non vegana) son sempre alla ricerca di nuove ricette alternative...
RispondiEliminaCiao, un bacio!
Maddy
:D !! Povera!!
RispondiEliminaIo amo tantissimo la "carne" di soja... mi piace proprio la consistenza e poi ti accorgi ben bene alla fine del pasto di essere più leggero!
Tu l'hai cucinata in modo sfiziosissimo!
Sarà che dove leggo "pinolo" mi innamoro...
Ciao!
RispondiEliminaSono Marzia di Crea e gusta, ti ho trovato con il blog hop! Che bello finalmente una ricetta con la soia disidratataa interessante! Complimenti.
Ciao! sono qui grazie al blog hop del venerdì!
RispondiEliminasono diventata subito tua sostenitrice!
comlimenti per il blog e questa deliziosa ricetta!
baci
Mai assaggiate! C'è sempre una prima volta però!!!
RispondiEliminaUna serena notte
Francy
Ciao buon inizio sttimana, che acqua, speriamo passi, ciao a presto rosa baci
RispondiEliminacercavo ricettine di spezzatino alla soia disidratata ed ho trovato questo che mi sa di squisito. Dovro' solo procurarmi dei pinoli che non ho sotto mano e per stasera non se ne parla ma la prossima volta questa ricetta sara' mia :)
RispondiEliminaVivi a Londra e qui la soia disidratata la trovo a palline, molto carine anche da vedere. Sono vegetariana da oltre 2 anni e devo dire che e' come quando smetti di fumare ed accanto a te qualcuno fuma... inevitabilmente ti senti infastidita (non da chi fuma ma dal fumo stesso. Non sono estremista, lascio libera scelta a tutti e rispetto molto le idee altrui ma se penso alla carne ora sto male. Mi e' capitato per caso un pezzo di prosciutto nascosto in un calzone farcito e sono stata abbastanza male. Il mio corpo non e' piu' abituato a quel genere di sapori. Mi trovo bene cosi'... leggera e rispettosa verso la vita degli animali (che e' vita!).
Ciao.
Mari
@ La Mari. Ciao!!! Grazie di essere passata di qui. La ricetta è buona si deve solo far adeguata attenzione allo strizzamento della soia rinvenuta affinché perda tutta l'acqua.
EliminaCondivido con te il fastidio per la carne, io al momento quando sono ospite di amici mangio quello che mi danno senza far polemiche. Sinceramente se mi mettono nel piatto una fetta di carne la evito e mangio quello che di altro ci può essere, ma di recente mi hanno dato delle lasagne fatte con del prosciutto e le ho mangiate. Fortunatamente sempre più spesso, quelli che conoscono la mia idea ed il mio stile di vita adeguano i piatti proposti, ma mi è apitato di andare a cena da chi non mi conosceva bene. E' una mia forma di rispetto per l'altro anche se devo dire che al momento inizia a pesarmi a fare anche questo.
Mentre per il cucinarla per gli altri ho smesso da tempo. Ho riprovato qualche mese fa a fare uno spezzatino al mio Lui, l'odore della carne alla prima scottata nella pentola lo trovavo asfissiante, da nausea!! Lo ricordo ancora ora!
Volevo venire a sbirciare nel tuo blog ma non riesco ad entrare...
un Sorriso...