Per il latte di riso io preferisco utilizzare il riso integrale, con questo prima di tutto il latte mi piace di più e il riso che rimane è facile riutilizzarlo (qui un esempio di riutilizzo). Ovviamente già che lo preparate utilizzate il riso bio.
Per quanto riguarda il dolcificante ho utilizzato più volte lo sciroppo d'acero o il malto d'orzo, il primo secondo i miei gusti, a prescindere dalla quantità che si utilizza, rende troppo dolciastro il latte mentre il secondo... ammetto che non l'ho ancora capito, non dolcifica abbastanza per me. Ora sto utilizzando lo zucchero di canna aromatizzato alla vaniglia, ne basta veramente poco, ma trovate voi la vostra giusta quantità.
Io bevo questo latte sempre in abbinata al latte di soia, da solo non mi soddisfa completamente quello autoprodotto, con un poco di latte di soia cambia completamente il gusto.
La motivazione che mi ha spinta a produrre da me il latte di riso è in primis la semplicità e facilità rispetto a quello di soia. Il latte di riso commerciale è poi molto più costoso rispetto alla produzione domestica. Inoltre mi interessa poter cambiare e sostituire, non in toto ho già detto ma comunque abbondantemente, il latte di soia di cui continuo a leggere consigli per limitarsi nella sua consumazione causa rischio allergie. Saranno sicuramente più di 20 anni che consumo latte di soia e solo ora vengo a sapere di eventuali allergie per eccessi di consumo, così ogni tanto cerco l'alternativa.
LATTE DI RISO
150 gr di riso integrale
2 l. di acqua naturale + eventuale altra acqua bollente
dolcificante
Lavate il riso e versatelo in una pentola con 2 litri di acqua. Portate a leggero bollore e quando il riso è quasi cotto frullatelo con un minipinner. Lasciate ancora qualche minuto e poi versate in una bacinella filtrando tutto il riso, qualora fosse troppo denso potreste aggiungere ancora acqua bollente per diluire leggermente. Invasate in bottiglie sterilizzate ed unite il tipo di dolcificante che preferite, ne basta poco di tutto.
In effetti tanti acquisti si potrebbero evitare con un po' di azienda e un po' di impegno .... Mi piace il tuo latte di riso ! per quel che riguarda quel pdf delle banche del tempo sono in difficoltà, io ho salvato su dischetto , la mia amica ha vari file ma ... vedremo ! un caro saluto!!!
RispondiEliminaCiao Rossella, grazie della visita. Se riuscirai ad organizzarlo sarò contenta di promuoverlo in vostro PDF, ma posso comprendere l'eventuale inghippo. Per ora mi sto impegnando a far passare di mano in mano il libro stesso :D
EliminaSorrisi...
ottima idea complimenti comodissimo da farsi in casa. Complimenti anche per il blog.
RispondiEliminase ti va passa a trovarmi è iniziato il mio primo contest davvero semplice. ti lascio il link e ti auguro una buona giornata
http://apanciapiena.blogspot.it/2012/10/il-mio-primo-contest.html
Buongiorno! Grazie per i consigli e le ricette :)
RispondiEliminaè la prima volta che entro nel tuo blog...
potresti dirmi quanto tempo si può conservare il latte di riso?
Ciao Miraus, grazie per la visita. Sei la benvenuta!!
RispondiEliminaTi posso dire cosa faccio io, non vado oltre i 5 o 6 giorni. Cerco di non conservarlo tanto, ritengo che sia meglio prepararlo spesso piuttosto che conservarlo a lungo. Se ne fai in abbondanza le prime volte ricordati che poi sostituirlo al latte vaccino o altri latti vegetali in tutte le produzioni in cui si necessita di latte. Io lo metto spesso nelle torte o muffin, ma anche nel pure dell'altro giorno.
un Sorriso...