Pagine

giovedì 9 febbraio 2012

DADO AUTOPRODOTTO


In queste gelide giornate la voglia di uscire di casa è limitatissima. La domenica in estate non vedo l'ora di salire in moto per andare ovunque pur di non stare in casa. In inverno la domenica la passerei sempre tra il letto ed il divano. E' così da anni e questo vuol solo dire una cosa: io vado in letargo.
Detesto il freddo, detesto sentire i piedi congelati, le mani stinche e screpolate, il naso arrossato e gocciolante per la condensa che si crea quando lo nascondo sotto la sciarpa enormemente avvolgente.
Non sopporto la maggior parte dei vestiti invernali, soprattutto quelli troppo ingombranti. Non mi stanno bene i cappelli perché mi schiacciano i ricci, ed i ricci schiacciati sono orrendi. Io proprio non so come ho fatto a nascere in inverno, è un controsenso!!!
In questi giorni di gelo l'unica cosa che mi rincuora è il sole. La neve è scesa per alcune giornate imbiancando tutta la provincia di Varese. Ma il sole è tornato presto a splendere. A quanto pare altra neve arriverà nel fine settimana... Penso a tutti coloro che dalla neve ancor oggi sono circondati e pure bloccati. Visto quanto io non sopporto questo freddo immagino chi è rimasto senza acqua ed energia come faccia a sopportare la situazione. Un pensiero dolce a tutti loro nella speranza che questo strano inverno ci abbandoni presto lasciando spazio ad una adeguata primavera.


L'ultima mia domenica casalinga è stata utilizzata per un altro pò di autoproduzioni: oggi racconto quella del Dado!
Lo ammetto, io il dado non lo utilizzo mai. Quello delle marce più conosciute non mi hanno mia convinta e li ho sempre visti con molto sospetto. Uno bio comprato tempo fa non sapeva di niente e difficilmente si scioglieva pure nell'acqua bollente. Il sale e le spezie sono sempre stati i miei sostituti al dado.
Da tempo sentivo parlare di ottimi dadi autoprodotti e poi me ne ritrovo una ricettina sullo splendido sito di cucinaeco e.... come non essere tentata!??!



DADO AUTOPRODOTTO
scarti vari di verdura (meglio se bio)
sale (la metà del peso della verdura)

Tutto lo scarto della verdura pesatelo (io ho messo tutte le foglie esterne della verza, del cavolo, della cipolla, i pezzi di scarto di carote, sedano ed alcuni gambi di funghi), lavatelo e tagliatelo a pezzetti. Calcolate tanto sale quanto la metà del peso delle verdure. Mettete la verdura in una pentola ed unitevi il sale. Fate cuocere senza coperchio fino a che il liquido della verdura non sciolga completamente (o quasi) il sale. Una volta che tutto è asciutto, dopo circa una mezzoretta di cottura, fate essicare il tutto. Potete optare per il forno, dovrete mettere la verdura in forno a circa 80° per alcune ore, per l'essicatore, o per il microonde (che velocizza). Io ho utilizzato il microonde, ho messo le verdure in un piatto e le ho ben stese, ho azionato il microonde alla massima potenza ma togliendo il piatto per rigirare le verdure e per un controllo ogni 5 minuti. Ho impiegato circa 20 minuti per essicare il tutto al meglio.
Dopo aver essicato tutto mettete le verdure in una tritatutto e tritate finemente. Conservate la polvere di dado in barattolini di vetro.

1 commento:

  1. Che bella idea! E che bel blog! Da oggi faccio parte della schiera di coloro che ti seguono!
    (Anche io adoro i gatti, gli ho anche dedicato il titolo del mio blog ^_^).
    A presto!

    RispondiElimina