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martedì 1 dicembre 2009

BISCOTTI LEGGERI DA THE DI PELLEGRINO ARTUSI



Tempo fa pensavo che quel libricino arancione, che ho trovato nella libreria di un amico, che indicava in copertina "TEAnO - l'ARTUSI - S+N", fosse un libro di ricette di Pellerino Artusi. Così un giorno mi sono messa a sfogliarlo, ma proprio non capivo i nomi di alcune ricette:
Arancia in vaginetta
Gelato di lumache
Corteccia di arselle forti
Pollo in anca
Pomodoro ripieno becco
Triglie coll'ombrina
Frittata col polmone di zucca
Zuppa ripiena
.......

Mi ero detta: stravagante questo Artusi!
Poi inizio a leggere il procedimento per realizzare una ricetta a caso, di male in peggio! Un casino!!!
Mi sono di conseguenza dedicata alla lettura dell'introduzione ed ho scoperto che Marco Maiocchi (colui che  ha curato la realizzazione di detto libricino) di farmi cucinare alla maniera dell'Artusi proprio non ci pensava. Queste ricette sono state vittima della manipolazione del gruppo letterario "OPLEPO"  (OPificio di LEtteratura POtenziale) costituito nel 1990, che ha la finalità di sperimentare in campo letterario. E' un gruppo che si collega con l'idea base della Patafisica, e da li ho capito cosa era (il possessore, mio amico, è un patafisico).

Con l'Artusi non è capitolo chiuso (anche perché non è mai nemmeno stato aperto), spero che presto il suo sapiente libro entri in questa casa ed illumini la mia cucina dell'immensità di cui tanto, le brave cuoche, parlano.
Nel frattempo mi dedico a qualche ricettina proposta da Pippi sul suo sito (qui), visitate l'intero blog perché molto carino e stimolante.

Questi sono dei buonissimi e leggeri biscottini (proprio come piacciono a me!). Li ho fatti con l'aiuto di mio marito, e spero di partecipare con questi alla raccolta di Castagna e Albicocca del blog "noci moscate".
 
La ricetta è simile all'originale se non per lo zucchero: io ho utilizzato quello aromatizzato alla lavanda (e per questo non ho fatto uso del baccello di vaniglia) mentre l'Artusi consiglia del semplice zucchero a velo.



BISCOTTI LEGGERI DA THE DI PELLEGRINO ARTUSI
220 gr di farina 00
80 gr di fecola di patate
80 gr di zucchero a velo (io ho utilizzato lo zucchero semplice aromatizzato alla lavanda e con il mizex ridotto a polverina)
80 gr di burro a temperatura ambiente
1 albume
latte tiepido q.b. (per me nemmeno mezzo dito di latte di soia)
1 baccello di vaniglia (io non l'ho messa perché già lo zucchero profumava dolcemente mentre pippi ha usato dello zucchero che profumava di vaniglia)

In una terrina setacciate la farina e la fecola di patate. Mescolate e aggiungete lo zucchero ed in seguito il burro e l'albume.  Mescolate bene e se sentite che l'impasto è troppo consistente fate leggermente intiepidire il latte e versatene poco alla volta. Aiutandovi con un mattarello stendete l'impasto e con dei coppapasta date forma ai vostri biscottini. Accendete il forno a 170° ed infornate su una teglia ricoperta da carta da forno per circa 15 minuti.

4 commenti:

  1. Ciao Sorriso, grazie per essere passata dal mio blog, ho pensato di renderti subito la cortesia e ti assicuro che la storia del libro mi ha strappato un gran sorriso.
    Senza contare l'acquolina per i tuoi biscotti con quello zucchero al velo alla lavanda.
    Nrava
    Mandi

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  2. :) Tu immaginami mentre mi leggo queste ricette prendendole per vere. Già la prima, arancia in vaginetta, avrebbe dovuto farmi pensare!!!
    un Sorriso...

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  3. Che bellini questi biscotti, un'altra variante ai miei per la colazione.Copioooo.
    baci

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  4. Molto interessanti questi biscotti, grazie per la ricetta. E molto lieta di averti conosciuta. A presto!

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